Il priore di Bose fr. Enzo ha incontrato papa Francesco e il patriarca ecumenico Bartholomeos

 

La terra è lo spazio in cui esercitiamo la nostra ascesi e realizziamo la nostra incorporazione a Cristo e, per mezzo di Lui, passiamo alla vita eterna. La Chiesa benedice la vita terrena, ma non pone in essa il termine della sua missione. Noi lo sappiamo e lo confessiamo; e per questo noi, pastori e fedeli, percorriamo la via della verità, lavorando in vista delle realtà celesti attraverso quelle terrene.
Siamo certi, personalmente e come Patriarcato Ecumenico, e anche come Chiesa Ortodossa di Cristo diffusa su tutta la terra, che la Vostra Santità venerabile e amatissima nel Signore, che ora intraprende con i migliori auspici la corsa del suo ministero storico come vescovo di Roma, mostrerà un interesse particolare, in collaborazione con tutti gli uomini che hanno la capacità e la volontà di farlo, nel correggere le tendenze mondane, in modo che l’uomo possa ritornare alla sua «bellezza originaria», quella della carità.

Preghiamo con tutto il cuore, insieme a tutti i fedeli cristiani sparsi nel mondo – e con noi prega anche l’intera umanità – affinché la Vostra Santità realizzi con successo il suo alto, grave e difficile compito.

Benedetto e glorificato sia il Signore nostro Gesù Cristo! Gloria a Dio che in ogni tempo sceglie coloro che sono degni, affinché camminino in modo degno della sua chiamata e guidino l’umanità, a gloria del Padre, del Figlio e dello Spirito santo. Amen.