Messaggio di Youhanna X, Patriarca di Antiochia

XXII Convegno Ecumenico Internazionale di spiritualità ortodossa
BEATI I PACIFICI
Bose, 3-6 settembre 2014
in collaborazione con le Chiese Ortodosse

Youhanna X, Patriarca di AntiochiaMESSAGGIO DI YOUHANNA X, PATRIARCA DI ANTIOCHIA

Messaggio del Patriarca di Antiochia e di tutto l’Oriente
Giovanni X
Al XXII° Convegno Ecumenico Internazionale di Spiritualità Ortodossa

Molto Reverendo Padre Enzo Bianchi Priore del Monastero di Bose,
Amati Fratelli,
La pace sia con voi!

Vi salutiamo con gioia dalla Santa Sede Apostolica di Antiochia. Il tema del vostro XXII° Convegno Ecumenico Internazionale di Spiritualità Ortodossa “Beati i pacifici” è per noi oggi estremamente eloquente. La nostra Santa Sede Apostolica include entro i suoi confini il Medio Oriente, specialmente i paesi della Siria, dell’Iraq e del Libano, ove la pace e la riconciliazione sono sostituite dalla violenza e dalla vendetta. Questa terra particolare è la terra della Scrittura dove Cristo, con la sua vita e le sue parole, ha chiamato il mondo a camminare nella pace. Il Nostro Signore ha predicato il Discorso della Montagna chiamando gli uomini a vivere nella pace attraverso la trasformazione, il pentimento e il rinnovamento interiori. È morto poi sulla croce per darci la vita in abbondanza e la vera pace.

Quindi, la sfida che la nostra Chiesa di Antiochia affronta oggi è non soltanto quella di stabilire la pace tra le nazioni, o di avere stabilità economica o giustizia sociale. La nostra missione in Medio Oriente è di rinnovare il volto del Principe della pace come il Dio della Scrittura. Tentiamo di vivere e di custodire questa testimonianza cristiana, cercando il perdono e la riconciliazione, accettando gli altri e portando alla luce il messaggio cristiano della speranza e della guarigione. È inutile dire che vi sono molti ostacoli politici, culturali e religiosi con i quali lottiamo, e per questo vi chiediamo di continuare a pregare per noi, e specialmente per il Metropolita Paul Yazigi e il nostro caro Arcivescovo Youhanna Ibrahim che sono stati rapiti da ormai sedici mesi. Non ostante queste difficoltà, noi crediamo, come il Signore Nostro ci ha insegnato sulla croce, che tutto può essere superato nell’amore.

Il vostro santo Monastero è un luogo benedetto dove la pace viene sperimentata in una maniera molto profonda e sensibile di conoscere e vivere questo amore divino. Inoltre, il vostro Convegno raduna eminenti teologi e rispettabili capi di chiesa provenienti da molti paesi. Perciò, speriamo che il messaggio che voi portate di vera pace amicizia possa essere udito nel mondo intero.

Di nuovo, possa la pace del Nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo essere sempre con voi, e benedire il vostro Convegno, rendendolo colmo di frutti per la gloria di Dio e a pace della sua creazione.

Nell’amore di Cristo,

Giovanni X
Patriarca di Antiochia e di tutto l’Oriente