Incontro del gruppo Sant'Ireneo a Tessalonica

Gruppo Sant'Ireneo
Gruppo Sant'Ireneo per il dialogo ufficiale tra la Chiesa cattolica e le Chiese ortodosse

23 novembre 2013

Il decimo incontro annuale del Gruppo di lavoro teologico misto cattolico-ortodosso Sant’Ireneo , si è tenuto dal 13 al 17 novembre 2013, presso l’Accademia Ecclesiastica di Tessalonica, Grecia. Sono stati approfonditi e discussi il rapporto tra storia e teologia, la relazione tra conciliarità e primato nel pensiero teologico contemporaneo e in particolare in Yves Congar e Olivier Clément, le reazioni ortodosse al Concilio Vaticano II in generale e alla costituzione Lumen Gentium in particolare.

Nel corso dell’incontro è stato eletto come nuovo co-presidente ortodosso del Gruppo “Sant’Ireneo” l’archimandrita Job (Getcha), arcivescovo eletto di Telmessos, futuro capo dell’Arcidiocesi delle Chiese ortodosse russe in Europa occidentale all’interno del Patriarcato ecumenico; il precedente co-presidente, infatti, il metropolita Giovanni (Yazigi) , dal febbraio 2013 è patriarca di Antiochia e di tutto l’Oriente.

I lavori si sono svolti in un clima di attenzione e ascolto reciproco, scanditi dalla preghiera nella chiesa dell’Accademia. Hanno avuto occasione di rivolgere personalmente il loro saluto fraterno ai partecipanti il metropolita Elpidophoros di Prusa, che ha trasmesso la benedizione del patriarca ecumenico Bartholomeos, il metropolita Anthimos di Tessalonica e l’archimandrita Stephanos Tolios, cancelliere della medesima metropolia. Un particolare ringraziamento è stato poi rivolto dai membri del gruppo al rettore dell’Accademia ecclesiastica e a padre Nikolaos Loudovikos, per la calorosa ospitalità e il sostegno finanziario alla sessione di studio.

Nel comunicato ufficiale diffuso al termine dell’incontro, si legge che “la verità può essere accostata solo attraverso l’ascolto del Vangelo e delle altre tradizioni cristiane. Così si notano due tendenze ecclesiologiche – una soprattutto conciliare in oriente e una soprattutto primaziale in occidente –, che non sono necessariamente mutuamente esclusive, ma possono coesistere in una tensione creativa che faccia spazio a una legittima diversità”. Come ebbe a dire Niels Bohr, citato da Congar: “L’opposto di un’asserzione vera è un’asserzione falsa. Ma l’opposto di una verità profonda può essere un’altra verità profonda”.

Il Gruppo Sant’Ireneo è stato fondato nel 2004 per iniziativa del vescovo di Magdeburgo e dell’Istituto Johann-Adam-Möhler di Paderborn, al fine di coadiuvare, attraverso la propria ricerca teologica, il Dialogo ufficiale tra la Chiesa cattolica e le Chiese ortodosse.

Del Gruppo di lavoro fanno parte ventisei teologi da tutta Europa e dagli Stati Uniti, tredici cattolici e tredici ortodossi. I membri del gruppo Sant’Ireneo non hanno ricevuto un mandato ufficiale dalle loro Chiese, ma nella fedeltà alla propria tradizione intendono studiare insieme, in uno spirito di confronto fraterno e ascolto reciproco, i punti teologici che ancora costituiscono un ostacolo alla piena comunione tra le Chiese ortodosse e la Chiesa cattolica.
Negli anni passati il Gruppo Sant’Ireneo si è riunito in Grecia (Atene), Belgio (Chevetogne), Serbia (Belgrado), Austria (Vienna), Ucraina (Kiev), Germania (Magdeburgo), Russia (San Pietroburgo), e nel 2012 in Italia, presso il monastero di Bose.