Gesù Cristo come centro

L' arcivescovo di Spalato Marin Barisic e il patriarca Irinej
L' arcivescovo di Spalato Marin Barisic e il patriarca Irinej

L'arcivescovo cattolico di Spalato e il patriarca Irinej, primate della chiesa ortodossa serba, rivolgono un appello per l’unità dei cristiani.

Il 20 agosto 2015 Marin Barisic, arcivescovo di Spalato e presidente della commissione della conferenza episcopale croata per il dialogo con la chiesa ortodossa serba ha incontrato il patriarca Irinej, primate della chiesa ortodossa serba, nella cattedrale di san Domnius (IV sec.) a Spalato: insieme hanno rivolto un appello per l’unità dei cristiani, superando le divisioni tra cattolici e ortodossi, e anzitutto ricordando di avere Gesù Cristo come centro di unità.

“Non vorrei essere frainteso, ma sarebbe bene se i cattolici divenissero più ortodossi e gli ortodossi divenissero più cattolici, nel senso vero della fede cattolica e ortodossa. Ci sono ben poche differenze tra noi e purtroppo han preso il sopravvento su di noi… ritrovarsi più di frequente ortodossi serbi e cattolici croati è indispensabile per dimostrare che noi siamo Uno e seguiamo lo stesso cammino. Siamo in cammino per realizzare la speranza di una sola chiesa di Cristo, speranza che non può compiersi attraverso la politica e la diplomazia, ma sarà un dono dello spirito santo. Sono contento di vedere la chiesa a volte superata dai fedeli cattolici e ortodossi che lavorano insieme nel quotidiano: che la cooperazione sia un ponte sulla via della costruzione di una sola chiesa di Cristo”, ha detto l’arcivescovo Barisic.

Parlando della necessità dell’unità tra i fedeli ortodossi e cattolici, il patriarca Irinej ha dichiarato: “Possa Dio favorire il ritorno dei tempi in cui noi eravamo Uno, vicini più che mai gli uni gli altri. Con l’aiuto di Dio noi potremo analizzare con spirito di pace tutto il male che è esistito nel nostro passato e probabilmente nulla di simile accadrà mai più. Il nostro passato è tragico… Enormi differenze sono nate da questioni del tutto irrilevanti circa gli insegnamenti della chiesa orientale e occidentale. Le differenze tra noi sono diventate molto più importanti rispetto a ciò che noi abbiamo in comune, questo ci ha portato a cessare di essere Uno e siamo divenuti nemici, infliggendo una ferita alla chiesa di Cristo. È davvero l’ora che i capi delle due chiese analizzino la situazione attuale e restaurino l’unità”.