V domenica del tempo Ordinario
Commento al Vangelo
di ENZO BIANCHI
Quegli uomini che dicono «sì» a Gesù e lo seguono, fanno questo al prezzo di una scelta che comporta dei «no» chiari e netti: Anno C
Lc 5,1-11
10 febbraio 2013
Mentre si trova in Galilea Gesù insegna presso il lago di Genesaret. La folla è molto colpita da questo rabbi somigliante a un profeta, perché dotato di un autorevolezza straordinaria, ben diversa da quella degli scribi (cf. Mc 1,22; Lc 4,32). E così si forma intorno a lui una grande ressa di persone desiderose di ascoltarlo, al punto che Gesù, per poter meglio essere udito, ricorre a un piccolo accorgimento pratico: vedendo due barche ormeggiate sulla riva del lago, chiede al proprietario di una di esse, Simone, di scostare leggermente la sua da terra; poi, sedutosi su di essa, riprende a insegnare a quelli che si trovano sulla riva.
Terminata quella predicazione, Gesù si rivolge a Simone, iniziando con lui un dialogo che segnerà per sempre la vita di quest’uomo. Tutto inizia con un comando improvviso di Gesù: «Prendi il largo (Duc in altum) e calate le reti per la pesca!». È una richiesta che appare insensata, perché Simone e i suoi compagni hanno faticato tutta la notte precedente senza pescare nulla e per di più sanno bene che si pesca poco in pieno giorno… Eppure Simone mette da parte le sue certezze e risponde senza indugio: «Sulla tua parola getterò le reti!».