Un papa, un rabbino e un imam

Bronzo,  h cm 285 - 1979 Philippsburg
GIACOMO MANZU', Pax aeterna
La Stampa, 18 maggio 2009
di ENZO BIANCHI
Il papa, un rabbino e un imam che si alzano in piedi, si prendono per mano e uniscono le loro voci nell’invocazione che sale a Dio da tutta l’assemblea – “Pax, Shalom, Salam!”
La Stampa, 18 maggio 2009

Sono rare e preziose le circostanze in cui è dato di cogliere quasi fisicamente il significato di certe parole. Il viaggio di Benedetto XVI in Israele e Giordania ci ha dato la possibilità di cogliere in pienezza la portata di uno dei titoli attribuiti al papa: “Pontefice”, ideatore e costruttore di ponti. Compito non facile perché, restando nella metafora, bisogna conoscere bene il terreno sulle due sponde che si vogliono congiungere, i materiali da usare, le persone da impiegare; bisogna saper attendere e osare, costruire sostegni provvisori e rimediare a difficoltà impreviste. Tutti problemi che possono solo aumentare quando, come in Medioriente, le sponde non sono solo due ma tre e quando sono da secoli, se non in conflitto, almeno in costante attrito.

È stata proprio questa missione di “pontefice” a innervare le giornate, gli incontri, le parole e i gesti di Benedetto XVI in Terrasanta. Conoscenza dei problemi, ascolto attento delle realtà concrete, consapevolezza della difficoltà della missione unite a una sapiente fermezza hanno fatto sì che il papa non abbia ceduto a nessuna pressione politica e si sia mostrato in ogni momento autentico fautore di pace: l’agenda degli appuntamenti e le parole dei discorsi non erano dettate da pressioni esterne, anche perché il successore di Pietro non dimentica che, qualora alcune sue parole dispiacessero a qualcuno, restano sempre di consolazione le parole di Gesù: “Beati voi quando diranno male di voi!”. Anche stavolta non sono mancate critiche e rimproveri nei suoi confronti, ma paiono debitrici soprattutto di un clima ormai instauratosi di incomprensioni e diffidenze che impedisce a molti di riconoscere la sincera volontà di pacificazione e riconciliazione che anima il papa..

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