La croce di Cristo: un segno pesante da portare (Gv19,17-30)
Novara, 4 aprile 2014
I quaresimali della cattedrale
Carissimo padre e vescovo Franco Giulio,
carissimi fratelli e sorelle,
sento questo mio tornare qui nella chiesa cattedrale come una gioia ma anche come una responsabilità. Per questo ringrazio il vescovo dell’invito e chiedo al Signore di essere tra voi solo un’eco obbediente della Parola, soprattutto perché questa sera devo evidenziare il mistero della fede per eccellenza, il mistero della croce e resurrezione, scandalo per l’uomo religioso, impegnato nella ricerca di Dio (quaerere Deum), e nel contempo follia per l’uomo intellettuale (cf. 1Cor 1,23), colui che cerca l’uomo (quaerere hominem).