Un incontro fraterno con la Chiesa ortodossa serba

Liturgia di consacrazione del nuovo vescovo
Liturgia di consacrazione del nuovo vescovo

giugno 2018

Domenica 24 giugno 2018, quarta domenica dopo Pentecoste, nella cattedrale ortodossa di San Giorgio a Novi Sad l’archimandrita Isihije (Rogić), un caro amico della comunità da lungo tempo, che ha visitato varie volte Bose con i suoi confratelli, igumeno del monastero di Kovilj, è stato consacrato vescovo di Mohacs, ausiliare del vescovo di Backa (Novi Sad), dal Patriarca della Chiesa ortodossa Serba S.S. Irinej. Alla consacrazione ha assistito, su invito del vescovo di Novi Sad Irinej (Boulović) e del neo-vescovo, anche un fratello in rappresentanza della comunità.

Alle 18,00 di sabato 23 giugno nella cattedrale si è svolta la liturgia di proclamazione del nuovo vescovo, la cui prima parte è costituita da un vero e proprio solenne banchetto, a base di pane e vino benedetti, cui partecipano tutti i vescovi insieme con il vescovo eletto.

Alle 9,00 della domenica ha avuto inizio la Divina Liturgia di consacrazione, presieduta da S.S. il Patriarca e concelebrata da ventiquattro vescovi, tra cui il metropolita delle Terre Ceche e di Slovacchia S.B. Rastislav, il vescovo Andrej di Rososan-Ostregon del Patriarcato di Mosca, i metropoliti Amfilochije del Montenegro e del Litorale, Porfirije di Zagabria e Lubijana, Michael di Praga e i vescovi Lukijan di Budim, Nikanor di Banat, Pachomije di Vranje, Jovan di Sumadija, Igniatije di Branicevo, Fotije di Zvornik-Tuzla, Atanasije di Milesevo, Jovan di Slavonia, Sergije di Bihac-Petrovac, Ilarion di Timok, Arsenije di Nis, Nikodim di Dalmazia, Kirilo di Buenos Aires e dell’America centrale, Irinej di Backa, e l’archimandrita Isihije, nuovo vescovo di Mohacs.

Hanno anche concelebrato l’igumeno del monastero di Hilandar sul Monte Athos Methodije, da molti anni nostro caro amico, l’archimandrita Prokopje del Patriarcato di Antiochia, Tikhon igumeno del monastero di Studenica, Sava igumeno del monastero di Decani in Kosovo, Kozma igumeno del monastero di Bukovo, Ilarion igumeno del monastero di Draganac, Sebastian igumeno di Krk e Dosithej igumeno di Grgeteg, ciascuno insieme con alcuni monaci, con cui abbiamo potuto rinnovare contatti di fraternità.

Erano presenti anche il Nunzio apostolico a Belgrado mons. Luciano Suriani e fr. Richard di Taizé.

La liturgia è terminata con le parole di augurio e saluto rivolte con grande paternità dal Patriarca Irinej al nuovo vescovo; Isihije, a sua volta, nel suo discorso ha ringraziato quanti lo hanno accompagnato e lo accompagneranno nel suo cammino.

Affollatissima l’assemblea dei fedeli, e molti anche i giovani, con una fede e attenzione che toccano profondamente: parecchi di loro hanno conosciuto Isihjie come guida spirituale a Kovilj, che si trova a un quarto d’ora d’auto da Novi Sad.

Abbiamo trasmesso al neo vescovo Isihije l’affetto e l’amicizia della comunità, nel costante ricordo nella preghiera per il suo nuovo ministero; nel corso del pranzo di festa offerto a tutti gli invitati, il vescovo di Backa Irinej ha ringraziato la comunità di Bose per l’amore fraterno che ci lega da tanti anni, e abbiamo potuto rinnovare personalmente al Patriarca Irinej, uomo di profonda pace, dolcezza e magnanimità, l’assicurazione della preghiera dei fratelli e delle sorelle di Bose per l’amata Chiesa ortodossa serba.

È stata un’autentica esperienza di comunione fraterna e di ulteriore conoscenza con la Chiesa serba, ritrovando molti vescovi, monaci e monache che in questi anni hanno visitato la nostra comunità, e che hanno fraternamente accolto i nostri fratelli e le nostre sorelle in visita nei loro monasteri, e con cui ci ripromettiamo di tenere intensi legami fraterni. La nostra intercessione e l’amicizia sincera li accompagnano fedelmente, insieme con il vescovo Isihije.