Un gesto gratuito che parla ancora oggi

Città del Vaticano, 27 agosto 2004
Fr. Enzo saluta Giovanni Paolo II prima di partire per Mosca
Mosca, 28 agosto 2004
Mosca, 28 agosto 2004
fr.Enzo tra i membri della delegazione

«Questa icona – per riprendere le parole del vescovo di Roma ai membri della Delegazione che l’avrebbe portata a Mosca – ci parla di una unità profonda tra Oriente e Occidente, che perdura nel tempo malgrado le divisioni storiche e gli errori degli uomini…».

A questo segno di fraternità è corrisposta un’accoglienza davvero calorosa da parte del Patriarcato di Mosca. Nel corso della suo viaggio, fr. Enzo ha potuto incontrare il patriarca Alessio al quale ha confermato l’impegno della comunità a sostenere il dialogo tra le nostre chiese sorelle; e ha potuto visitare alcuni dei luoghi di fede più significativi della tradizione russa e partecipare alle liturgie ortodosse.

Davvero, il rinnovarsi di questi gesti di attenzione per l’altro e di riconoscimento reciproco testimoniano quell’audacia evangelica che può aprire vie insospettate all’incontro tra i cristiani.