- Libro
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Edizione cartacea
ISBN 9788882272241
2007, 116 pp.
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Alexander Schmemann affronta il tema della morte con parresia, evitando discorsi banalmente consolatori e fughe in avanti, fondando invece la comprensione spirituale e la prassi del morire e dell’accompagnare i morenti su una robusta fede nel Signore risorto, primizia di ogni vivente.
La sapienza che l’autore ci comunica in queste pagine ha la forza di condurci per mano attraverso le ombre della morte per discernere già in esse le energie di luce e di vita: è un percorso battesimale nel senso profondo del termine, perché immerge il nostro vivere e il nostro morire nell’umanità di Gesù, nel suo essere mortale e, così facendo, inscrive nello spazio della resurrezione ogni attimo della nostra esistenza. Sì, la vita che si è sprigionata da un sepolcro vuoto e che abita ogni battezzato non teme di affrontare faccia a faccia il nemico per eccellenza dell’umanità intera: la morte.
Alexander Schmemann
Alexander Schmemann (1921-1983), presbitero ortodosso, docente di Storia della chiesa all’Institut Saint-Serge di Parigi e poi di Liturgia al seminario teologico Saint Vladimir di New York, ha contribuito al rinnovamento e alla diffusione del pensiero teologico ortodosso in Europa occidentale e negli Stati Uniti.
Bernadette Chovelon
Un amore più forte della morte
Come attraversare il lutto? In che modo ritrovare ragioni ed entusiasmo per affrontare la vita quotidiana?
“Noi dimoriamo nell’amore” è l’affermazione centrale dell’opera, e solo grazie a un amore che si rinnova instancabilmente la nostra sofferenza potrà divenire sorgente di vita e di gioia.
Esther de Waal
L’arte di lasciare la presa
Louis-Marie Chauvet
Un Dio che sorprende
Le otto parabole narrate da Gesù, che l’autore qui rilegge con uno sguardo dilatato, non si rivolgono solo a dei credenti “praticanti”; possono ancora raggiungere e toccare uomini e donne che, pur trovandosi sulla soglia o alla periferia della chiesa, restano aperti al dono di un Dio sempre sorprendente.
Ioanichie Bălan
Volti e parole dei padri del deserto romeno
Un patrimonio della tradizione esicasta romena che diviene fonte viva di sapienza spirituale per il mondo oggi.
Marco il Monaco
Custodisci il dono di Dio
Le sue parole sono un prezioso invito a ritrovare il cammino dell’interiorità, per abitare le “stanze più interne” del proprio cuore.
Lytta Basset
Albe di speranza
Con un linguaggio vivace, potente e contemporaneo, l’autrice rilegge racconti e storie biblici aiutandoci a percepire il soffio di Dio che dalle profondità del silenzio porta pace, illumina e fa venire al mondo. Immagini incisive e pagine profonde, che ci invitano a rinascere.
Giuliano Zanchi
Per le migliori ragioni
L’autore propone quattro brevi testi composti per quattro occasioni liturgiche, meditazioni che si completano l’una con l’altra.
Luigino Bruni
La fedeltà e il riscatto
Come sarebbero state le leggi, l’economia, la scienza del management se le avessero scritte le donne, se fossero state le Rut a pensarle e a insegnarle? Certamente diverse, forse molto diverse.