- CD MP3
-
CD con file MP3
ISBN 8032275007172
2010
€ 7,50
Se desideri acquistare questi file in formato CD, scrivi a cdaudio@monasterodibose.it
Come si può conoscere Dio? Il libro di Rut ci offre un insegnamento importante raccontando una storia di uomini e di donne con le loro vicende di amore, di vita e di morte: ci si può avvicinare a Dio attraverso l’amore, un amore molto quotidiano di chi comincia ad amare quanto gli vivono accanto ogni giorno. Dio è infatti presente nella storia di uomini e donne che vivono, che amano e che muoiono. Possiamo giungere ad avere piena comunione con lui adempiendo pienamente la nostra vocazione di uomini, diventando quell’uomo e quella donna che Dio ha pensato fin dalla creazione.
Bose, 1 dicembre 2002
Ti potrebbe interessare
Luigino Bruni
La fedeltà e il riscatto
Il breve libro di Rut contiene molteplici messaggi: etici, sociali, economici e religiosi. La sua economia è quella di chi vede prima di tutto le donne e gli uomini, e in essi la prima ricchezza, considerando i beni una benedizione solo nella relazione.
Come sarebbero state le leggi, l’economia, la scienza del management se le avessero scritte le donne, se fossero state le Rut a pensarle e a insegnarle? Certamente diverse, forse molto diverse.
Come sarebbero state le leggi, l’economia, la scienza del management se le avessero scritte le donne, se fossero state le Rut a pensarle e a insegnarle? Certamente diverse, forse molto diverse.
Luciano Manicardi
Una via verso il Messia: il libro di Rut
Vero gioiello dell’arte narrativa biblica, il libro di Rut dà indicazioni su come aprire la strada al Messia, su come dare vita a un futuro quando il presente è sotto il segno della fine.
Quello di Rut è un libro sulla coraggiosa pratica dell’amore che rende visibile la presenza di Dio nella storia.
Quello di Rut è un libro sulla coraggiosa pratica dell’amore che rende visibile la presenza di Dio nella storia.
Sabino Chialà
Quaresima: tempo di conversione e di nuovo inizio
La Quaresima è il tempo della conversione, che investe la nostra umanità nella sua totalità. Essa ha una duplice valenza: interiore, di cambiamento di sguardo a partire dal cuore, ed una esteriore, di cambiamento concreto nella vita.
In ascolto delle Scritture e della sapienza dei padri della chiesa, cogliamo l’invito a non disperare mai nella possibilità di un cambiamento e trarne la forza di ricominciare, per aprirsi al futuro.
In ascolto delle Scritture e della sapienza dei padri della chiesa, cogliamo l’invito a non disperare mai nella possibilità di un cambiamento e trarne la forza di ricominciare, per aprirsi al futuro.
Luigi d’Ayala Valva
Gesù Dio-con-noi
“La Parola si è fatta carne e ha posto la sua tenda tra di noi e noi abbiamo visto la sua gloria” (Gv 1,14).
L’affermazione del prologo di Giovanni dice il centro e lo specifico della fede cristiana: il Dio che si fa uomo e il suo desiderio di dimorare e farsi presente tra gli uomini, per incontrare il suo popolo, conversare ed entrare in comunione con lui e così manifestargli il suo amore destinato ultimamente a tutti gli esseri umani.
L’affermazione del prologo di Giovanni dice il centro e lo specifico della fede cristiana: il Dio che si fa uomo e il suo desiderio di dimorare e farsi presente tra gli uomini, per incontrare il suo popolo, conversare ed entrare in comunione con lui e così manifestargli il suo amore destinato ultimamente a tutti gli esseri umani.
Luciano Manicardi
I salmi: vivere davanti a Dio
Con i salmi Dio stesso insegna all’uomo a rivolgersi a lui, a pregare.
E la preghiera, alla scuola dei salmi, appare essere un pensare, un leggere e un dire la propria vita davanti a Dio.
E la preghiera, alla scuola dei salmi, appare essere un pensare, un leggere e un dire la propria vita davanti a Dio.
Daniele Moretto
Salire sul monte
Nella Bibbia il monte è il luogo dove Dio si fa vedere e l’uomo può incontrarlo.
Invocare Dio “mia roccia” significa riconoscere la sua fedeltà e la sua protezione: egli dona consistenza e solidità alla vita dell’uomo.
Invocare Dio “mia roccia” significa riconoscere la sua fedeltà e la sua protezione: egli dona consistenza e solidità alla vita dell’uomo.
Luciano Manicardi
Il silenzio
Che ne è del silenzio oggi? È una delle realtà meno praticate nel contesto sociale odierno in cui domina l'ipertrofia comunicativa e si assiste a una colonizzazione dell'interiorità da parte dei social.
La parola ha bisogno di ritrovare il suo rapporto vitale con il silenzio, perché una parola capace di esprimere empatia verso l’altro è radicata nel silenzio e mitigata dal silenzio.
La parola ha bisogno di ritrovare il suo rapporto vitale con il silenzio, perché una parola capace di esprimere empatia verso l’altro è radicata nel silenzio e mitigata dal silenzio.
Luigi d’Ayala Valva
La gioia, frutto dello Spirito
La gioia è una caratteristica imprescindibile della vita cristiana; coglierne la centralità significa ridare un primato all’evangelo della grazia, al dono di Dio nel suo carattere di totale gratuità, indipendente da ogni opera, volontà o sforzo umano.
Nel dinamismo dello Spirito questa gioia può divenire una stabile dimensione del nostro cuore e sostenere la nostra umanità.
Nel dinamismo dello Spirito questa gioia può divenire una stabile dimensione del nostro cuore e sostenere la nostra umanità.
Luciano Manicardi
Sperare nella notte
L’essere umano conosce notti esistenziali a causa del male subito, di lutti e di altri fattori destabilizzanti.
Tuttavia il buio della notte è quell’oscurità in cui si forma la vita e nasce la fede, che ci consente di attraversarla sperando contro ogni speranza, alimentando la pazienza e la perseveranza, appoggiandosi al Signore che viene nella notte.
Tuttavia il buio della notte è quell’oscurità in cui si forma la vita e nasce la fede, che ci consente di attraversarla sperando contro ogni speranza, alimentando la pazienza e la perseveranza, appoggiandosi al Signore che viene nella notte.
Daniel Attinger
“Fossero tutti profeti nel popolo del Signore”
Chi è il profeta? È possibile riconoscerlo? I testi dell’Antico Testamento sulla loro vocazione, il loro messaggio e la loro vita ne abbozzano un ritratto, che risulta certamente variegato e multiforme. Tuttavia, nonostante questa diversità, permangono alcune costanti che costituiscono il fondamento e la specificità della missione profetica.
Ludwig Monti
Qohelet e Gesù: credere in altro modo
Leggendo in profondità il piccolo libretto di Qohelet, ci accorgeremo di come sia un preziosissimo aiuto a vivere “sotto il sole” e a guardare in modo nuovo la realtà. La sapienza di Qohelet ci spinge a credere in altro modo.
Lo stesso ci ha insegnato a fare Gesù: dalle sue parole e dal suo stile di vita emergono interessanti punti di contatto e di dialettica con Qohelet.
Lo stesso ci ha insegnato a fare Gesù: dalle sue parole e dal suo stile di vita emergono interessanti punti di contatto e di dialettica con Qohelet.
Luciano Manicardi
La fragilità
Che ne è oggi dei limiti? Che fare delle fragilità che riconosciamo in noi e negli altri?
L’umile riconoscimento della nostra dimensione di fragilità ci conduce a fare di essa un elemento spiritualmente ricco e umanizzante, lo spazio in cui davvero lo spirito umano può rivelarsi come resiliente, creativo, geniale.
L’umile riconoscimento della nostra dimensione di fragilità ci conduce a fare di essa un elemento spiritualmente ricco e umanizzante, lo spazio in cui davvero lo spirito umano può rivelarsi come resiliente, creativo, geniale.