Collana: Testi dei padri della chiesa, 83
Temi: Patristica, Preghiera, Nuovo Testamento, Vita spirituale
Siate diligenti nel fissare nelle vostre menti ciò che la preghiera del Signore nostro vi ha insegnato mediante brevi parole: meditatele con sollecitudine, e sottoponetevi alla fatica di realizzarle.
La preghiera del Padre nostro per Teodoro riveste una funzione particolare all’interno della vita di fede: essa non è tanto una formula di preghiera che, quindi, insegnerebbe “a pregare”, ma piuttosto una sorta di itinerario per il quale il credente impara a vivere la sua fede.
Pregare per imparare a vivere; ripetere le parole della preghiera trasmessa da Gesù, non tanto per domandare qualcosa, quanto piuttosto per imparare ciò che è lecito desiderare e ricercare: questo è il fine secondo Teodoro!
Teodoro di Mopsuestia
Teodoro nacque verso il 350 ad Antiochia, nella cui scuola esegetica studiò le Scritture e fu iniziato alla fede cristiana. Ricevette il battesimo intorno ai vent’anni e più tardi rinuncerà alla carriera di retore e al matrimonio, a vantaggio di una vita a servizio della chiesa. Intorno al 383, Flaviano di Antiochia lo ordina presbitero ...