Passione, morte e resurrezione di Gesù nei vangeli sinottici

Passione, morte e resurrezione di Gesù nei vangeli sinottici
Commento esegetico spirituale

Un uomo di nome Simone tornava a casa dai campi e a un certo punto, quasi per caso, si trova coinvolto nella vicenda di Gesù: Simone viene “arruolato” per portare la croce e non sa che la portava a Gesù… Un centurione romano osservando come Gesù attraversava la sua passione, morendo senza chiedere vendetta, senza imprecare, con una parola di accoglienza al ladrone crocifisso accanto a lui, riconosce che un uomo così poteva essere solo il Figlio di Dio…
Fr. Enzo Bianchi commenta la passione, morte e resurrezione di Gesù nel racconto dei vangeli sinottici. Meditare la passione significa leggere la vita di Gesù con  la chiave di ciò che era il suo vivere: un dare la vita per gli altri fino alla fine, fino al dono estremo di sé. In questa sua vita spesa per gli altri c’è il “Sì” del Padre al Figlio: l’annuncio della resurrezione è un alzare il velo degli occhi e del cuore da parte di Dio, e resta un cammino che noi uomini dobbiamo percorrere mettendoci sempre alla ricerca di Gesù, come le donne andate al sepolcro. 

Corso biblico tenuto a Bose, 6-11 agosto 2007