Vangelo del giorno
25 aprile 2024
Oggi facciamo memoria di san Marco, l’autore del primo vangelo, attraverso cui riceviamo l’annuncio gioioso della vittoria di Cristo sulla morte, su ogni situazione di morte. Come quella in cui si trovano gli Undici dopo l’uccisione di Gesù, una condizione di paralisi e di oscurità della fede (Mc 16,14-15). Qui il Risorto li raggiunge e riapre per loro un futuro: “Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura”.
Vangelo del giorno
28 aprile 2024
V domenica di Pasqua
Giovanni 15,1-8
di Sabino Chialà
Il vangelo ci parla di intimità con il Cristo risorto e di cura da parte del Padre. Parla anche di taglio dei rami secchi e di potatura dei rami fruttiferi perché portino ancora più frutto. Ma ci ricorda innanzitutto che la vite è Cristo, di cui noi siamo i tralci; e ci ricorda che la vita, che a noi è chiesto di accogliere e custodire, viene da lui.