Messaggio di Mons. Mariano Crociata, segretario generale della CEI

X Convegno Liturgico Internazionale Bose, 31 maggio - 2 giugno 2012
IDENTITÀ E TRASFORMAZIONE
L'adeguamento liturgico delle chiese

Organizzato dal Monastero di Bose
in collaborazione con Ufficio Nazionale Beni Culturali Ecclesiastici
della Conferenza Episcopale Italiana

Mons. Mariano Crociata, Segretario Generale della Conferenza Episcopale ItalianaMESSAGGIO DI MONS. MARIANO CROCIATA, SEGRETARIO GENERALE DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Prot. N. 37612012

Roma, 21 maggio 2012

Reverendo Priore,

anche a nome del Card. Angelo Bagnasco, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, trasmetto a Lei e al Comitato scientifico il vivo ringraziamento per l'invito alla decima edizione del Convegno Liturgico Internazionale che il Monastero di Bose promuove in collaborazione con l'Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici della CEI.

Quest'anno il Convegno propone un tema di particolare interesse, che coinvolge diverse competenze: quelle del liturgista, dell'architetto, dell'artista, dello storico dell'arte, del pastore d'anime.

L'adeguamento liturgico dell' edificio di culto infatti è argomento di rilevante importanza per la vita della Chiesa e per una corretta applicazione della riforma liturgica conciliare. Si tratta in realtà di coniugare sapientemente la fedeltà al Concilio, per il quale la forma rituale della celebrazione è la prima e indispensabile ratio aedifìcandi (cf. SC 124 e Sacramentum caritatis, 41), con la prudenza dovuta al rispetto del patrimonio storico e artistico delle nostre chiese. D'altra parte, come già auspicava fin dal 1996 la nota pastorale della Commissione Episcopale per la liturgia, diventa sempre più necessario passare «in modo graduale dalle soluzioni provvisorie a quelle definitive» (L'adeguamento della chiesa secondo la riforma liturgica, 1). Se infatti «è necessario che in tutto quello che riguarda l'Eucaristia vi sia gusto per la bellezza» (Sacramentum caritatis, 41), il passaggio da ciò che è posticcio e provvisorio a soluzioni degne e definitive diventa un impegno non ulteriormente eludibile.

La qualificata presenza di relatori e partecipanti favorirà senza dubbio un'attenta disamina del tema e un utile confronto tra esperienze e sensibilità diverse.

Colgo la gradita occasione per porgere a Lei, ai relatori, agli illustri ospiti e a tutti i partecipanti l'augurio di un proficuo lavoro e il fraterno saluto nel Signore

+ Mariano Crociata
Segretario Generale