Messaggio di Mons. Mariano Crociata, segretario generale della CEI

XX Convegno Ecumenico Internazionale di spiritualità ortodossa
L'UOMO CUSTODE DEL CREATO
Bose, 5-8 settembre 2012
in collaborazione con le Chiese Ortodosse

Il Vescovo Mariano Crociata, Segretario generale della CEIMESSAGGIO DI MONS. MARIANO CROCIATA, SEGRETARIO GENERALE DELLA CEI

Reverendo Priore,
desidero ringraziarLa per la Sua lettera, con cui mi comunica il programma del XX Convegno Ecumenico Internazionale di Spiritualità Ortodossa, "L'uomo custode del Creato", che si terrà nel prossimo settembre presso il Monastero di Bose.

Mi è gradito farvi giungere il mio saluto, cui unisco il plauso per quest'iniziativa che colloca al centro della riflessione un tema rilevante per tutto il pensiero cristiano. La perdita del senso della natura, creazione da custodire poiché capace di orientare il cammino dell 'uomo, e quindi il rifiuto della rivelazione che essa contiene, costituisce l'origine del progressivo affermarsi dell'arbitrio quale tratto caratteristico della modernità. Un creato svincolato dalla sua matrice divina, privato del suo fondamentale anelito alla liberazione nel mistero pasquale di Cristo, finisce, infatti, per non avere più alcun significato normativo e rimane puro oggetto, destinato alla manipolazione tecnologica o al dissolvimento nella contrapposizione natura-cultura, che vede la seconda prevalere in un contesto soggettivistico. Sotto questo profilo, recuperare e approfondire una filosofia e una teologia della creazione, vista nel suo rapporto con la redenzione e capace di riqualificare l'azione dell'uomo come contributo alla crescita della "casa della vita", favorisce la promozione di quel che è autenticamente umano.

L'attualità e l'urgenza della crisi ambientale interpellano profondamente tutte le comunità cristiane, aprendo percorsi di riflessione che non solo possano offrire un contributo evangelico all'odierno dibattito sulla questione ecologica, ma allo stesso tempo diventino occasioni propizie per ritrovare una dimensione ecumenica dell'esperienza di fede in cui sia viva la percezione di un profondo legame con la realtà naturale. Certo che tali aspetti sapranno trovare un fecondo sviluppo all'interno del vostro Convegno, auguro a tutti i partecipanti un proficuo esito dei lavori, ed esprimo il mio più cordiale saluto assicurando il ricordo nella preghiera.

Mariano Crociata
Segretario della Conferenza Episcopale Italiana