Preghiera per il tempo di Avvento: sabato
6 dicembre 2025
INTRODUZIONE
Signore, apri le mie labbra
e la mia bocca canterà la tua lode
Dio, fa’ attento il mio orecchio
perché ascolti la tua parola.
Stillate, cieli, dall’alto
le nubi facciano piovere la giustizia
si apra la terra, fiorisca la salvezza
e insieme germogli la giustizia.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito santo
com’era nel principio, ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.
INNO
Ecco il Signore viene
una voce risuona per noi dal deserto
nell’amore vegliamo, prepariamo la strada
al nostro Dio.
Ecco il Signore viene
la promessa del Padre sostiene l’attesa
la salvezza è vicina, la vediamo fra noi
Gesù il Messia.
Ecco il Signore viene
noi viviamo sedotti da questa speranza
già sul monte di Sion salgon tutte le genti
incontro al Padre.
Ecco il Signore viene
Chi è seduto sul trono e l’Agnello immolato
nello Spirito santo già ricevono gloria
da ogni uomo.
SALMO 92 (91) Il giusto fiorirà come palma
È bello rendere grazie al Signore
cantare il tuo Nome, o Altissimo,
annunciare al mattino il tuo amore
durante le notti la tua fedeltà
sulla lira a dieci corde e sull’arpa
con melodie e arie di cetra.
Tu mi rallegri, Signore, nel tuo agire
esulto per l’azione delle tue mani:
come sono grandi le tue opere, Signore
e quanto sono profondi i tuoi pensieri!
l’uomo ottuso non può conoscerli
l’insensato è incapace di penetrarli.
Se i malvagi germogliano come l’erba
se fioriscono gli operatori di ingiustizia
è solo per essere falciati per sempre
ma tu l’Altissimo sei per sempre, Signore!
I tuoi nemici: eccoli, Signore
i tuoi nemici: ecco periranno!
saran dispersi gli operatori di ingiustizia.
Tu esalti come a un bufalo il mio vigore
mi cospargi di olio profumato
i miei occhi scoprono chi mi spia
i miei orecchi riconoscono chi mi assale.
Il giusto fiorirà come palma
si innalzerà come cedro del Libano
trapiantato nella dimora del Signore
fiorirà alla presenza del nostro Dio.
Nella vecchiaia ancora darà frutti
sarà sempre fecondo e verdeggiante
per annunciare: «Il Signore è fedele
in lui, mia roccia, non c’è ingiustizia!».
VANGELO DEL GIORNO
Dal Vangelo secondo Matteo - Mt 23,1-12 (Lezionario di Bose)
In quel tempo, 1Gesù si rivolse alla folla e ai suoi discepoli 2dicendo: «Sulla cattedra di Mosè si sono seduti gli scribi e i farisei. 3Praticate e osservate tutto ciò che vi dicono, ma non agite secondo le loro opere, perché essi dicono e non fanno. 4Legano infatti fardelli pesanti e difficili da portare e li pongono sulle spalle della gente, ma essi non vogliono muoverli neppure con un dito. 5Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dalla gente: allargano i loro filattèri e allungano le frange; 6si compiacciono dei posti d'onore nei banchetti, dei primi seggi nelle sinagoghe, 7dei saluti nelle piazze, come anche di essere chiamati «rabbì» dalla gente.
8Ma voi non fatevi chiamare «rabbì», perché uno solo è il vostro Maestro e voi siete tutti fratelli. 9E non chiamate «padre» nessuno di voi sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello celeste. 10E non fatevi chiamare «guide», perché uno solo è la vostra Guida, il Cristo. 11Chi tra voi è più grande, sarà vostro servo; 12chi invece si esalterà, sarà umiliato e chi si umilierà sarà esaltato».
Se vuoi leggi il commento a questo vangelo scritto da un fratello o una sorella di Bose
CONTEMPLAZIONE
℟. Gloria a te, Signore, gloria a te!
Dio nostro, il tuo regno è vicino:
gli occhi dei ciechi si aprono,
ogni sguardo riconosce la tua venuta. ℟.
Dio nostro, il tuo regno è vicino:
gli orecchi dei sordi ascoltano,
ogni cuore obbedisce alla tua parola. ℟.
Dio nostro, il tuo regno è vicino:
la lingua dei muti si scioglie,
ogni bocca ti prega e ti canta. ℟.
Dio nostro, il tuo regno è vicino:
come cervi saltellano gli zoppi,
ogni vivente cammina verso di te. ℟.
Dio nostro, il tuo regno è vicino:
il deserto esulta e fiorisce,
ogni creatura contempla la tua gloria. ℟
Esprimi nel segreto una tua invocazione.
PREGHIERA
Signore Dio,
in questo tempo di Avvento
tu ci concedi di pregare
in comunione con i figli di Israele,
che credono alla venuta del Messia
e lo attendono osservando i comandi della tua Legge:
fa’ che si compiano pienamente le tue promesse
e giungano i tempi della consolazione,
perché tu sei un Dio fedele che non smentisce l’alleanza,
il Benedetto ora e nei secoli dei secoli.
– Amen.
PADRE NOSTRO
BENEDIZIONE
Benediciamo il Signore
– rendiamo grazie a Dio.
Il Padre, dal quale procede ogni paternità
in cielo e sulla terra,
vi conceda di essere rafforzati con potenza dal suo Spirito.
– Amen.
Ecco il Signore viene, Edizioni Qiqajon
Salterio di Bose, Edizioni Qiqajon
La preghiera dei giorni, Edizioni Qiqajon