Foto e sintesi dei lavori del 2 Giugno

Oggi a Bose si è aperto il XIV Convegno liturgico internazionale. Il tema, “Viste da fuori. L’esterno delle chiese”, è stato scelto “ripensando al primo problema che ci siamo posti quando abbiamo costruito la chiesa di Bose: cosa avrebbe detto agli abitanti di Magnano la nuova costruzione? Ciò che avrebbero visto i passanti sarebbe stato determinante per la definizione della nostra identità” introduce il priore fratel Enzo Bianchi; “Per noi, alla fine, è stata decisiva l’ispirazione cercata nelle Scritture: una tensione tra nascondimento e visibilità (Mt 5,13-16)”. Valerio Pennasso ha parlato del rapporto tra chiesa e comunità a partire da un caso specifico, quello di Cherasco. Sono seguite le relazioni di mons. Nunzio Galantino e di mons. Dario Viganò, “Costruttori di Chiesa” e “La chiesa in scena. Lo sguardo del cinema sulle chiese”.

Le relazioni del pomeriggio, di taglio architettonico, sono state presentate da Birgit Kastner, Bert Daelemans e da Paolo Portoghesi: “L’immaginario delle chiese nell’architettura contemporanea. Tenda, barca, manto, fabbrica...”, “L’eloquenza della forma. Riconoscibilità nella pluralità di forme”, “Plasmare una chiesa”. La ricchezza dei contributi ha suscitato, nella sessione pomeridiana, un dibattito vivace.