Messaggio di Gabriele Mana vescovo di Biella

XXIII Convegno Ecumenico Internazionale di spiritualità ortodossa
MISERICORDIA E PERDONO
Bose, 9-12 settembre 2015
in collaborazione con le Chiese Ortodosse

Messaggio di Gabriele Mana vescovo di Biella

Il Vescovo di Biella Gabriele Mana
Il Vescovo di Biella Gabriele Mana
Caro fratel Enzo e comunità.
cari Arcivescovi, vescovi. Relatori, stimati partecipanti al Convegno.
Porto il saluto e il compiacimento della diocesi di Biella, dove la Provvidenza del Signore ha collocato il monastero di Bose. Il tema di questo 23°Convegno ecumenico di spiritualità ortodossa, è particolarmente attuale per la storia umana di oggi drammaticamente segnata da indifferenza e da ostilità acide e rancorose, ed è il cuore del messaggio evangelico: "misericordia e perdono.

Troviamo nella Scrittura, in modo tragico ed inquietante, l'inno alla violenza e alla vendetta di Lamech nel libro della Genesi al cap. 4: " per una mia scalfittura ho ucciso un uomo ... ; Caino sarà vendicato sette volte, ma Lamech settantasette". La risposta riparatrice e salvifica la troviamo nell'Evangelo secondo Matteo al cap. 18: Simon Pietro chiede:" quante volte dovrò perdonare al mio fratello, se pecca contro di me ? fino a sette volte? E Gesù rispose: non dico fino a sette, ma fino a settanta volte sette. "

Lo sappiamo: il perdono non si oppone alla giustizia, ma alla vendetta. E' tema di riflessione anche nel mondo del diritto civico. Il perdono rende libere le menti, rende pure i cuori e ristabilisce le relazioni.
Il perdono è il frutto più bello della misericordia. Nell'esperienza di discepoli del Signore Gesù c'è sempre un dono restituito: ho ricevuto la vita, la dono; ho ricevuto fede, la trasmetto; amato amo; perdonato perdono; ricevo misericordia e la restituisco ....

Sempre l'Evangelo secondo Mat. Cap. 18 ci awerte che se la misericordia ricevuta non è restituita, incombe la condanna, nella parabola del servo spietato.

Grazie per questo Convegno.
I contenuti della misericordia e del perdono ci aiutano a camminare sulla strada della riconciliazione ritrovata e della gioia di costruire unità.

Grazie ancora !

Gabriele Mana