Comunicado de imprensa
VII Congresso Litúrgico Internacional | Bose, 5-7 Junho 2008
ASSEMBLEIA SANTA
Formas, presença, presidência
Organizado pelo Mosteiro de Bose
com a colaboração do
Secretariado Nacional para os Bens Culturais da Igreja da Conferência Episcopal Italiana
COMUNICADO DE IMPRENSA
Bose, Terça-feira, 3 de Junho de 2008
(texto original em italiano)
Da giovedì 5 a sabato 7 giugno 2008 si terrà presso il Monastero di Bose (Magnano BI) il VI Convegno Liturgico Internazionale. Il Convegno, promosso dal Monastero di Bose in collaborazione con l’Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana, avrà come tema: Assemblea santa. Forme, presenza, presidenza. La seduta di apertura del Convegno sarà congiuntamente presieduta da Enzo BIANCHI, Priore di Bose e da Mons. Stefano RUSSO Direttore dell’Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici CEI.
Tra le personalità presenti al Convegno, l’Arcivescovo Piero MARINI, Presidente del Pontificio Comitato per i Congressi Eucaristici Internazionali, latore del messaggio ufficiale di S. Em. il cardinale Tarcisio BERTONE, Segretario di Stato, Mons. Felice DI MOLFETTA vescovo di Cerignola – Ascoli Satriano, Presidente della Commissione Episcopale della Liturgia della CEI, Mons. Sebastiano DHO vescovo di Alba e Presidente della Commissione Episcopale della Liturgia della Conferenza Episcopale Piemontese, Mons. Gabriele MANA vescovo di Biella, Mons. Arrigo MIGLIO vescovo di Ivrea, Segretario della Conferenza Episcopale Piemontese, l’Abate Michael ZIELINSKI Vice-presidente della Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa e della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra.
Saranno presenti il delegato ufficiale del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli, prof. Job GETCHA di Parigi e il delegato ufficiale del Sacro Sinodo della Chiesa di Grecia prof. Evanghelos THEODOROU di Atene ad attestare la dimensione ecumenica del Convegno cui partecipano studiosi cattolici, ortodossi, luterani, anglicani e riformati. Parteciperanno ai lavori e don Giuseppe RUSSO, Responsabile del Servizio Nazionale per l’edilizia di culto della CEI e Mons. Domenico FALCO direttore dell’Ufficio Liturgico Nazionale della CEI latore del messaggio ufficiale di Mons. Giuseppe BETORI, Segretario generale della CEI.
I numerosi partecipanti provengono oltre che dall’Italia da altri paesi: Belgio, Brasile, Francia, Grecia, Germania, Malta, Polonia, Stati Uniti e Ungheria. La presenza di monaci dall’Italia e dall’estero testimonia l’attenzione vitale del mondo monastico verso i temi liturgici.
Giunto alla sua VI edizione, il Convegno Liturgico Internazionale di Bose è un appuntamento annuale nel quale studiosi ed esperti internazionali appartenenti a chiese cristiane si confrontano su temi relativi al rapporto tra liturgia e architettura, offrendo al vasto pubblico presente, composto da teologi, liturgisti, architetti, artisti, responsabili dell’edilizia per il culto e dagli interessati al tema specifico, un luogo nel quale convergere per una riflessione comune, animata dalla volontà di conoscere il valore, i significati e le implicanze simboliche dello spazio liturgico cristiano.
Il Comitato scientifico a cui è affidata la preparazione dei Convegni Liturgici Internazionali di Bose è composto da Enzo Bianchi (Bose), Stefano Russo (Roma), Goffredo Boselli (Bose), Frédéric Debuyst (Laouvain-la-Neuve), Paul De Clerck (Paris - Brussel), Albert Gerhards (Bonn), Angelo Lameri (Roma), Keith Pecklers (Roma – New York), Giancarlo Santi (Milano).
La scelta dell’Assemblea santa come tema della sesta edizione del Convegno prosegue la riflessione condotta in questi anni. La riflessione introduttiva di Frédéric DEBUYST, il maggiore esperto europeo della relazione tra liturgia e architettura, traccerà il quadro di fondo dei lavori del Convegno con la relazione dal titolo “L’assemblea vivente: una pienezza sempre incompiuta”. Seguirà l’esame delle forme dell’assemblea: il liturgista Giuseppe BUSANI, presidente dell’Associazione Professori di Liturgia dell’Italia, mostrerà come dal punto di vista antropologico, l’assemblea è anzitutto fatta di corpi chiamati a formare un solo corpo. L’approccio storico di Giuliano ZANCHI, direttore del Museo diocesano di Bergamo, permetterà di cogliere le diverse tipologie dell’assemblea a partire dalle diverse topografie dell’aula liturgica sviluppatesi nel succedersi dei secoli. A sua volta, la riflessione dell’ecclesiologo Gordon LATHROP del Lutheran Theological Seminary di Philadelphia mostrerà come i diversi modelli di assemblea corrispondano a precisi modelli di chiesa. Particolare attenzione sarà riservata alla singolare configurazione dello spazio liturgico delle antiche chiese siriache, grazie all’intervento di Sebastià JANERAS della Facultat de Teologia de Catalunya di Barcelona, uno dei massimi esperti della liturgia e dell’architettura dell’antica chiesa siriaca.
L’Assemblea santa è inoltre epifania di presenze. Da qui la necessaria riflessione condotta da Jean-Yves LACOSTE del College of Baldings sulla categoria al tempo stesso filosofica e teologica di “presenza” nel pensiero antico e contemporaneo. Il biblista belga André WENIN dell’Université Catholique di Louvain-la-Neuve, compirà una rilettura del dato biblico circa l’evoluzione della presenza di Dio nella storia. All’interno del tema della presenza sarà collocata un’ampia riflessione sulla riserva eucaristica. Lo statunitense Nathan MITCHELL, dell’Univesity of Notre Dame, ripercorrerà la storia del tabernacolo come forma particolare con la quale la tradizione cattolica custodisce venera le specie eucaristiche, mente il noto liturgista Robert TAFT presenterà le forme della custodia e della venerazione dell’eucaristia nelle tradizioni ortodosse.
Nella pluralità di presenze la presidenza liturgica è un elemento costitutivo ed essenziale dell’assemblea eucaristica cristiana. Il noto teologo e liturgista francese Louis-Marie CHAUVET de l’Institut Catholique di Parigi offrirà un’analisi del significato del ministero della presidenza liturgica, mentre Albert GERHARDS, docente di liturgia presso l’Università di Bonn mostrerà le implicazioni teologiche della collocazione della cattedra episcopale e della sede presbiterale. Al termine dei lavori Paul DE CLERCK dell’Institut Catholique di Parigi offrirà una sintesi delle principali acquisizione del convegno.
Nel corso del convegno saranno presentate alcune tra le più significative realizzazioni storiche e contemporanee sia di cattedre e di sedi, sia di modelli di riserve eucaristiche presenti nelle principali aree geografiche europee. A conclusione della seduta di apertura sarà ufficialmente presentato il volume degli Atti del V Convegno dello scorso anno: AA.VV., Il Battistero, a cura di G. Boselli, Edizioni Qiqajon, Magnano 2008.
Per ulteriori informazioni rivolgersi a :
VI Convegno Liturgico Internazionale di Bose
Ufficio Stampa
Monastero di Bose
13887 MAGNANO BI
Tel. 015.679.185 - Fax. 015.679.290
E-mail Este endereço de email está protegido contra piratas. Necessita ativar o JavaScript para o visualizar.
Sito ufficiale costantemente aggiornato sui lavori del Convegno: www.monasterodibose.it