Message de Jean X, patriarche d'Antioche

XXIII Convegno Ecumenico Internazionale di spiritualità ortodossa
MISERICORDIA E PERDONO
Bose, 9-12 settembre 2015
in collaborazione con le Chiese Ortodosse

Youhanna X, Patriarca di AntiochiaMESSAGGIO DI YOUHANNA X, PATRIARCA DI ANTIOCHIA

Amato padre Enzo Bianchi, priore del Monastero di Bose,
cari partecipanti,
“Beati i misericordiosi, perché Dio mostrerà loro misericordia” (Mt 5,7).

Dove vi sono perdono e misericordia, là vi è anche la vita. Noi che viviamo in Medio oriente vediamo che molti hanno ereditato modelli di conflitto derivanti dal passato. Il ciclo della violenza non è spezzato dall’oblio! È piuttosto educando il nostro popolo al vero perdono che lo conduciamo alla guarigione delle ferite. Il perdono è un viaggio di lotta interiore che esige un accompagnamento personale ed è, in definitiva, un atto di preservazione di sé; non è qualcosa che deve essere concesso da colui che perdona agli altri, ma è qualcosa che riceviamo come dono di grazia quando abbandoniamo con fiducia le nostre vite, incluse le nostre sofferenze più profonde, al Signore crocifisso e risorto.

E così vi siamo grati per il tema che avete scelto per il XXIII Convegno ecumenico internazionale di spiritualità ortodossa “Misericordia e perdono”. Carissimi rappresentanti delle Chiese e distinti teologi, vi supplichiamo di pregare con grande fervore in questo convegno per il nostro popolo che soffre in Siria, in Libano, in Iraq e in tutto il Medio oriente; per il rilascio di tutti i prigionieri, specialmente dei nostri vescovi Paul e Youhanna di Aleppo. Nonostante tutte le dolorose sfide, la missione della nostra Chiesa resta quella di praticare il perdono e di incarnare la misericordia. E infine, fratelli, “conservatevi nell’amore di Dio, attendendo la misericordia del Signore nostro Gesù Cristo per la vita eterna” (Gd 1,21).
Con l’aiuto di Dio i vostri incontri possano essere ricchi di frutti spirituali.
Scenda su di voi la nostra apostolica benedizione,


+ Youhanna X
Patriarca di Antiochia e di tutto l’Oriente