L’attitudine dell’ascolto - Una regola per la vita
Nella sua casa noi ti rivedremo - padre Eugenio Costa s.j.
Lo spazio della cura
Vangelo del giorno
Bose è una comunità di monaci e di monache appartenenti a chiese cristiane diverse che cercano Dio nell'obbedienza al Vangelo, nella comunione fraterna e nel celibato. Presente nella compagnia degli uomini si pone al loro servizio.
Gesù propone ai farisei di volgere lo sguardo non tanto sugli sbagli degli altri ma su loro stessi. E questo vale anche e soprattutto per noi oggi. Dobbiamo volgere lo sguardo non tanto sugli sbagli degli altri ma su noi stessi.
Abbiamo chiesto ad alcuni amici e amiche di scrivere delle parole a questo futuro, al “noi” che vive già ora la grande avventura di ciò che diventeremo, il futuro di un anno nuovo, il 2021. Un dono che ci hanno fatto e che noi condividiamo con voi su queste pagine che vogliono essere “spazio che cura” in vista del diffondersi di “una cultura della cura". Iniziamo oggi con un testo inedito scritto per tutti noi da Mariangela Gualtieri. Buon futuro che inizia adesso!
Adesso è forse il tempo della cura. Dell’aver cura di noi, di dire noi. Un molto largo pronome in cui tenere insieme i vivi, tutti: quelli che hanno occhi, quelli che hanno ali, quelli con le radici e con le foglie, quelli dentro i mari
Cari amici e ospiti, l’ospitalità presso la nostra comunità rimane chiusa per un tempo di silenzio e di ritiro. È possibile la partecipazione alle liturgie comunitarie nel rispetto delle disposizioni ministeriali in vigore, atte a contrastare la diffusione del Covid-19.
Vi accompagniamo attraverso il ricordo fraterno e con la preghiera, in particolare per quanti maggiormente patiscono in questo difficile frangente e per coloro che lavorano ad alleviarne le sofferenze. Ci affidiamo anche noi alla vostra preghiera per vivere tutti insieme questo tempo con fiducia cristiana.
Nella solitudine e nella semplicità operosa il Signore ci conceda di rinnovare le forze e attingere luce per il cammino.