Vangelo del giorno
25 luglio 2025
Giacomo, figlio di Zebedeo, del quale facciamo memoria oggi, è uno dei primi discepoli scelti da Gesù, insieme con Giovanni, suo fratello, e subito dopo Pietro e Andrea. Tutti e quattro erano pescatori, per cui la loro dimora era praticamente il lago di Tiberiade che gli evangelisti Marco e Matteo preferiscono chiamare “mare di Galilea”, cosa che permette di vedere nella loro chiamata una liberazione dalle potenze del male che in fondo al mare hanno il loro antro.
Vangelo della domenica
27 luglio 2025
XVII domenica nell’anno
Luca 11,1-13 (Gen 18,20-21.23-32)
di Luciano Manicardi
La priorità per la chiesa, per ogni comunità cristiana è trasmettere l’arte della vita spirituale: insegnare a pregare; a conoscere Gesù, il Signore; introdurre al discernimento, alla lotta spirituale, alla necessaria ascesi, alla vita liturgica. L’arte di pregare, di relazionarsi a Dio come a un “tu”, è passo fondamentale e irrinunciabile di una chiesa che voglia adempiere il proprio mandato missionario e non voglia tradire la propria maternità..