Vangelo del giorno
29 giugno 2022
“Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente” (v. 16), “Tu sei Pietro” (v. 18). È un reciproco chiamarsi per nome ciò che avviene tra Gesù e Pietro, un riconoscere l’uno l’identità profonda dell’altro. È questo ciò che può avvenire a ogni discepolo che si pone alla sequela di Gesù: essere riconosciuto nella sua identità più profonda e ricevere da questo sguardo di amore, che dona spessore e profondità, un nome nuovo.
Vangelo della Domenica
3 luglio 2022
Luca 10,1-12.17-20
XIV Domenica nell’Anno
di Luciano Manicardi
Gesù distacca fisicamente da sé i suoi discepoli: “Andate…”. Ma li unisce a lui nell’esperienza di fede dell’annuncio del Regno. Quell’annuncio che è sempre stato il centro del suo messaggio. E Gesù prevede ciò che avverrà. Soprattutto dà disposizioni grazie alle quali i discepoli potranno guardarsi da se stessi e vincere se stessi.