Prendere sul serio le domande sul senso della vita
La fede è chiamata a declinarsi come cammino del senso della vita, cioè a prendere sul serio, ma anche suscitare, tenere desta e orientare la domanda sul senso della vita in tutte le sue valenze: significato, direzione, gusto. La sete di senso che abita il cuore dell’uomo non potrà mai essere saziata da un senso imposto dall’esterno o dall’alto. Gli uomini vorrebbero vedere e incontrare dei testimoni del senso, e questo nel momento stesso in cui si mostrano assolutamente allergici a discorsi d’autorità che vorrebbero imporre decaloghi che dicono all’uomo ciò che è bene e ciò che è male, che gli dicono quel che deve o non deve fare. Chi oggi ha autorevolezza è colui che testimonia di un senso possibile perché lui stesso l’incarna. I testimoni del senso sono persone che nella loro stessa vita, nelle loro relazioni, danno realtà al senso della vita che hanno scoperto e a cui si sono asserviti ...
Occorre ricreare oggi una grammatica dell’umano che consenta l’accoglienza della parola di Dio e lo svilupparsi del dono della fede: questo sarebbe veramente un servizio, da farsi dialogicamente con chi attua una lotta anti-idolatrica , anche per altri, i non credenti. Declinare la fede come cammino del senso significa credere e testimoniare che Cristo può orientare il senso della vita e che la sua umanità può umanizzare la nostra ...