Prestare orecchio alle domande

«Ti prego per quanto è possibile... sii paziente verso tutto ciò che è insoluto nel tuo cuore e prova ad amare le domande per se stesse... Non cercare ora risposte che non possono esserti date perché non saresti in grado di viverle. E il punto è che dobbiamo vivere ogni cosa. Vivi le domande adesso. Può darsi allora che poco a poco, senza accorgertene, un giorno lontano tu possa vivere la risposta... accetta tutto ciò che viene con grande fiducia e se appena viene dalla tua volontà, da qualche necessità del tuo intimo io, prendila su di te e non odiare nulla»

(R.M. RILKE, Lettres to a Young Poet, (New York: Norton, 1954), pp. 18-19 [trad. it.., Lettere al giovane poeta, Argalia, 1962].

Si tratta di un compito difficile, perché nel nostro mondo noi veniamo continuamente strappati al nostro intimo io e spinti a cercare le risposte invece di prestare orecchio alle domande.

H.J.M. Nouwen, Viaggio spirituale per l’uomo contemporaneo, Queriniana, Brescia 2004

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