Il significato della parola “servizio”

La parola Servizio , viene da servitium, opera del servo, dello schiavo; è un atto di obbedienza, una risposta a un imperium, a un comando del signore - padrone.
Ma stando a questa prima definizione capiamo subito che c’è qualcosa che non va, Gesù ci ha parlato di servizio, di amore, Lui stesso si è fatto servo, ma dall’analisi del significato della parola servizio emerge qualcosa di diverso, di strano: il servo è colui che dipende da un Signore-Padrone, che obbedisce ad un comando, insomma ne è il suo schiavo.
Per capire meglio dobbiamo necessariamente fare dei passi indietro e tornare ai popoli antichi dove la figura del servo era molto diffusa, (forse proprio per questo Gesù usa questa parola) anzi potremmo addirittura affermare che la potenza di molti regni ed imperi è stata possibile proprio grazie ai servi e agli schiavi.

La consuetudine di avere persone al proprio servizio risale a molti secoli fa, ed era considerata da quasi tutte le civiltà un elemento essenziale al sistema economico e sociale. Nel mondo antico gli schiavi venivano impiegati come aiuto domestico nelle costruzioni e nell’agricoltura, nell’antico Egitto venivano impiegati soprattutto per costruire palazzi e monumenti. In Grecia gli stessi filosofi, tranne Aristotele, consideravano la servitù un servizio dovuto alla loro superiorità razziale e, nell’antica Roma, le continue conquiste ed espansioni resero necessario un imponente numero di schiavi che venivano reclutati durante le guerre, addirittura intorno al I° secolo A.C. oltre un terzo della popolazione romana era composta da schiavi e da servi.
Secondo la legge non godevano di alcun diritto, nè avevano uno status sociale, il padrone ne aveva diritto di vita e di morte; i servi potevano essere venduti o dati in prestito.
Il servo, quindi, nell’antichità era colui che era privo della propria libertà, era soggetto ad altri, e dipendeva in tutto e per tutto da altri; era insomma uno schiavo termine, che indicava chi svolgeva servizi.
Ma se allora essere servo significa tutto questo perché Gesù si definisce in questo modo? Perché ci invita a seguire il suo esempio di farsi “il servo di tutti”?