Francesco Traniello

Leggi tutto: Francesco TranielloFrancesco Traniello (Milano 1936), laureato in Lettere all’Università di Pisa e diplomato alla Scuola Normale Superiore, nel 1958. Libero docente di Storia del Risorgimento dal 1966. Incaricato dell’insegnamento di Storia moderna, poi di Storia contemporanea, presso l’Università cattolica di Milano (sede di Brescia), e successivamente di Storia dei rapporti tra Stato e Chiesa presso la Facoltà di Scienze Politiche di Torino. Dal 1973 professore straordinario, poi ordinario, di Storia della Chiesa, quindi titolare della cattedra di Storia Contemporanea nella Facoltà di Scienze politiche di Torino. È attualmente professore emerito nella stessa facoltà, socio corrispondente dell’Accademia delle scienze di Torino, presidente del Comitato scientifico della Fondazione M. Pellegrino.

I suoi studi hanno riguardato la cultura cattolica e i movimenti politici cristiani tra la fine del ’700 e il ’900, la organizzazione amministrativa dello Stato unitario, la storia della Chiesa negli ultimi due secoli, la storia di Torino e del Piemonte nell’età contemporanea. Dirige dal 1998 la rivista Contemporanea. Rivista di storia dell’800 e del ‘900, edita da Il Mulino.

Ha curato i volumi: Stato e Chiesa in Italia: le radici di una svolta. Atti del Convegno della Fondazione Michele Pellegrino, Università di Torino, 23 novembre 2007 / a cura di Francesco Traniello, Franco Bolgiani e Francesco MargiottaBroglio, Il Mulino, Bologna 2009 e M. Pellegrino, Dire il Concilio. Testi inediti (1966-1972), a cura di Bartolo Gariglio e Francesco Traniello, Effatà, Cantalupa 2015.

Paolo Siniscalco

Leggi tutto: Paolo SiniscalcoPaolo Siniscalco (Torino 1931), storico, ha studiato presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’ateneo torinese, dove fu guidato nella scelta della tesi di laurea da Michele Pellegrino, allora docente di Storia del cristianesimo e Letteratura cristiana antica. Sul finire degli anni ’50 intraprende la via dello studio accademico, anche grazie ad alcune borse di studio che gli permisero di trascorrere in Italia, a Roma, e all’estero, a Bonn, lunghi periodi dedicati agli studi sulle origini cristiane. Fu poi nominato assistente, dapprima volontario e poi ordinario, alla cattedra di Letteratura cristiana antica, cattedra che Michele Pellegrino avrebbe lasciato qualche anno dopo. Dopo il Diploma di perfezionamento in Filologia classica, conseguì la “Libera Docenza”, cui seguì la nomina a Torino per l’insegnamento di Storia della civiltà classica e cristiana. Nel 1975 infine, vinto il concorso a cattedra, fu chiamato all’Università di Roma La Sapienza, dove iniziò ad insegnare dapprima Letteratura cristiana antica e successivamente Storia del cristianesimo.

Autore e curatore di moltissimi studi dedicati alla patristica e al cristianesimo antico, ha recentemente promosso la ristampa della raccolta di M. Pellegrino, Ricerche patristiche (1938-1980), Edizioni di storia e letteratura, Roma 2013-2014 (Riproduzione facsimilare dell’ed.: Bottega d’Erasmo, Torino 1982).

Roberto Repole

Leggi tutto: Roberto RepoleRoberto Repole (1967), presbitero della diocesi di Torino, ha conseguito licenza e dottorato in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. È docente di Teologia sistematica presso la sezione di Torino della Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale. Ha dedicato buona parte della sua riflessione a un ripensamento dell’ecclesiologia nell’orizzonte della cultura contemporanea. Dal 2011 è presidente dell’Associazione Teologica Italiana (A.T.I.). Tra le sue opere più significative si possono segnalare: Chiesa, pienezza dell’uomo. Oltre la postmodernità: G. Marcel e H. de Lubac (Glossa 2002); Il pensiero umile. In ascolto della Rivelazione (Città Nuova 2007); L’umiltà della Chiesa (Qiqajon 2010); Come stelle in terra. La Chiesa nell’epoca della secolarizzazione (Cittadella 2012); Dono (Rosenberg & Sellier, 2013); La vita cristiana (San Paolo 2013); Chiesa (Cittadella 2015). Insieme a Serena Noceti sta curando la pubblicazione del Commentario ai documenti del Vaticano II, Edb, Bologna 2014ss.

Carlo Ossola

Leggi tutto: Carlo OssolaCarlo Ossola (Torino 1946) è un filologo e critico letterario italiano. Laureato in lettere presso l’Università degli studi di Torino nel 1969, la sua carriera di docente universitario l’ha visto dapprima assistente alla Facoltà di Lettere dell’Università di Torino fino al 1976, anno in cui è divenuto docente ordinario di Letteratura italiana presso la Facoltà di lettere dell’Università di Ginevra, dove è rimasto fino al 1982. Ha assunto quindi la cattedra di Letteratura italiana presso la Facoltà di Magistero dell’Università di Padova, tenuta al 1988; successivamente è ritornato all’Università di Torino quale ordinario di Letteratura italiana presso la Facoltà di Lettere. Dal 2000 è docente di Letterature moderne dell’Europa neolatina presso il Collège de France di Parigi. Dal 2007 al 2016 è stato Direttore dell’Istituto di studi italiani (ISI) presso l’Università della Svizzera Italiana, a Lugano. È membro dell’Accademia Nazionale dei Lincei, dell’Arcadia, Accademia Letteraria Italiana e dell’Accademia delle Scienze di Torino.

Sulla figura di Pellegrino si segnala il suo contributo in: M. Pellegrino, Le peuple de Dieu et ses pasteurs dans la patristique latine, préface de François Bovon, avec un témoignage du cardinal Georges Cottier et une note de Carlo Ossola, textes établis et annotés par Valerio Gigliotti et révisés par Nadine Le Lirzin, Olschki, Firenze 2014.

Diego Novelli

Leggi tutto: Diego NovelliDiego Novelli (Torino 1931) è un politico e giornalista italiano. Dopo aver iniziato l’esperienza giornalisti negli anni ’50, ha fondato (nel 1972) e diretto la rivista Nuova Società. È presidente dell’Associazione L’Altraitalia che nel 1988 ha promosso la nascita del settimanale Avvenimenti. Si iscrisse giovanissimo al Partito Comunista Italiano, del quale fu consigliere comunale della sua città a partire dal 1960. Nel giugno 1975 fu eletto sindaco del capoluogo piemontese che amministrò nel difficile periodo dei cosiddetti anni di piombo. Rimase in carica per dieci anni, dal 1975 al 1985. Eletto al Parlamento europeo nel 1984, dal 1987 al 2001 è stato deputato della Camera dei deputati per quattro legislature.
Fra i suoi libri: Michele Pellegrino: l’uomo della “Camminare insieme” (1987).